Sul Suppl. della G.U. del 16/02/2021, è stato pubblicato il DPCM 23/12/2020, relativo al MUD 2021, che sostituisce integralmente quello vigente.
Il termine di presentazione è il prossimo 16 giugno, non più il 30 aprile.
Il Modello è stato rivisto in funzione delle novità introdotte dai decreti di recepimento delle direttive UE sull’economia circolare.
Tra le principali novità, segnaliamo:
– revisione comunicazione “rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche” con la riduzione delle categorie RAEE da 10 a 6;
– revisione comunicazione “rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione” che dovrà essere effettuata dai “soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati ”;
– introduzione dell’obbligo di presentazione della “Comunicazione rifiuti” per i “Consorzi e sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti”.
Altra novità: da quest’anno, il gestore del servizio pubblico presenta il MUD per i rifiuti speciali pericolosi ed anche per i non pericolosi.